Le Rosaceae, la famiglia dei frutti


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Alla famiglia dei frutti di origine temperata appartengono melo, pero, cotogno, pruno, pesco, susino, ciliegio, albicocco, fragola, mora, lampone, rosa canina e tante altre piante da frutto.

La mela (Malus domestica) è forse il frutto più famoso al mondo, simbolo frequente dai miti greci ad Adamo ed Eva fino all'ottocentesco Johnny Semedimela, eclettico agricoltore che piantò numerosi semi di mela negli USA per selezionare nuove varietà adatte all'ambiente del nuovo continente. È tra i primi 5 frutti per produzione mondiale. I semi contengono cianuro, forse una difesa per scoraggiare gli animali a masticarli (sono amari). Ogni seme dà vita a una pianta poco somigliante ai genitori.

La mora selvatica è un insieme di 400 tra specie e sottospecie del genere Rubus originarie dell'Europa. Le more hanno proprietà antiossidanti, diuretiche, dissetanti, depurative e contribuiscono alla prevenzione cardiovascolare. Sono ricche, come tutti i frutti di bosco, di acido folico utile in gravidanza.

Le fragole (Fragaria spp.) coltivate oggi derivano da incroci effettuati a partire dalla fine del 1700. La fragola è volgarmente considerata un frutto semplice, in realtà però è un frutto aggregato, i cui veri frutti – acheni – sono i semi verdi-gialli distribuiti sulla superficie. È un’eccellente fonte di vitamina C e antociani dal potere antiossidante, ha proprietà disintossicanti e depurative.