La piana di Astino è attraversata dalla Roggia Curna, un canale alberato con platani e ontani che mantiene il giusto livello disegnando una grande ansa tra i campi. La funzione idraulica è profondamente diversa rispetto all’origine: non è più un canale che porta acqua ai campi, ma una gronda che convoglia l’eccesso delle acque superficiali a prevenzione degli allagamenti.Realizzata nel 1475 per volontà di Bartolomeo Colleoni, aveva la funzione di portare acque irrigue nelle sue estese proprietà terriere a ovest di Bergamo, quindi verso Mozzo, Curno, Treviolo e Ponte San Pietro notoriamente in balia delle estati siccitose. Derivava dalla roggia Morlana, a sua volta alimentata con acque dal fiume Serio. Oggi, nel tratto a valle dell’attraversamento stradale, è un corridoio ecologico con canneti e ripe vegetate, offre rifugio a fauna e flora spontanea, è oggetto di periodiche manutenzioni per evitare l’interramento naturale. Più di 500 anni di storia, un segno importante del paesaggio, da rispettare e gestire in chiave di conservazione storica e naturalistica.